Risorse

Bullismo

PREVENZIONE E CONTRASTO AL BULLISMO E AL CYBERBULLISMO

I crescenti, per numero e gravità, episodi di bullismo e di cyberbullismo che   vedono   per attori vittime preadolescenti e adolescenti, si impongono alla scuola come concreta emer-genza educativa. Bambini, preadolescenti e adolescenti, senza differenza di genere, met-tono deliberatamente in atto azioni per prevaricare, fisicamente e psicologicamente i loro pari. Rispetto alle generazioni adulte i nativi digitali, manovrano, con disinvoltura, ma spesso in modo ingenuo, i nuovi mezzi di comunicazione come le chat, i social, i telefonini ed il Web. Questi straordinari strumenti possono diventare inauditamente mezzi per colpi-re e ferire così profondamente l’animo di giovani vittime al punto di spingerle al suicidio. La recente Legge 71 del 18 giugno 2017 Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo- all’articolo 1, c. 2  così ne stigmatizza le forme:

“Ai fini della presente legge, per «cyberbullismo» si intende qualunque forma di  pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, deni-grazione, diffamazione, furto d'identita', alterazione, acquisizione illecita, manipolazione, trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telemati-ca, nonche' la diffusione di contenuti on line aventi ad oggetto anche uno o piu' com-ponenti della famiglia del minore il cui scopo intenzionale e predominante sia quello di isolare un minore o un gruppo di minori ponendo in atto un serio abuso, un attacco dannoso, o la loro messa in ridicolo”.

Gli atti di prevaricazione, sia in forma fisica che in forma on line, sono spesso mirati nei confronti dei pari deboli, ma anche nei confronti dei diversi per religione, etnia o disabilità. Sempre l’alterità viene annullata o ridicolizzata. La difficile situazione che vivono molti gio-vani, che siano vittime o bulli, denuncia quanto essi abbiano un assoluto bisogno di vivere significative esperienze per pensare, riflettere, confrontarsi e dialogare, in un contesto ac-cogliente e motivante. Per questo risulta necessario incentivare anche nella nostra comu-nità scolastica attività di sensibilizzazione, di prevenzione e contrasto a questo odioso fe-nomeno.

La scuola fa prevenzione

Attraverso gli strumenti della relazione educativa e della conoscenza, del pensiero e della parola la scuola può fare molto per prevenire il degradare di queste situazioni, perchè l’ignoranza, in tutte le sue forme, genera paura, dolore e violenza.
Per questo in quanto comunità scolastica vorremmo coinvolgere docenti, studenti e fami-glie al fine di poter riflettere e capire, prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo.
Saranno presenti nel corso dell'Anno Scolastico:
• Occasioni di informazione e sensibilizzazione rivolta agli studenti, per favorire un’azione educativa sempre più mirata, esperienze ed eventi per riflettere e cre-scere nella consapevolezza delle dinamiche relazionali
• Occasioni di formazione e di confronto rivolte a tutti i docenti, come anche stru-menti utili per la didattica.
• Occasioni di incontro e coinvolgimento delle famiglie nelle strategie educative messe in campo dal corpo docente nella logica dell’alleanza educativa, nel rispetto dei ruoli di ciascuna componente.  

Gli interventi in programma

GIORNATA CONTRO IL BULLISMO E CYBERBULLISMO

Giovedì 20 Febbraio 2020 il nostro Istituto celebrerà la giornata contro il bullismo e il cyberbullismo. Le classi saranno coinvolte in varie attività tra cui letti ed ascoltati in classe vari brani dal libro“#CUORICONNESSI” e  verranno distribuito il “Manifesto delle parole ostili” per sollecitare nelle classi una riflessione sul tema.
 
LINK al "Manifesto delle parole ostili"     LINK al libro “#CUORICONNESSI”
 
 
 

POLIZIA DI STATO  - Progetto scuole sicure.


Prefettura di Roma- Ufficio Scolastico Regionale – Progetto Educazione alla legalità.

Incontri informativi con le classi Prime del nostro Istituto tenuti dall’ Ispettore della Polizia di Stato Massimo Melito. Ciascuna classe sarà impegnata per due ore nella propria aula (dove è disponibile la Lim) o nell’aula 50 con la presenza dei docenti in orario. Inoltre è previsto anche un incontro con gli insegnanti delle classi prime (l’attività verrà certificata come aggiornamento) ed un incontro rivolto alle famiglie.
 
 
 

 

CENTRO NAZIONALE CONTRO IL BULLISMO. – Progetto Bulli stop.
Primo incontro con il gruppo classe per sensibilizzare e informare sulla gravità del bullismo e del cyberbullismo, in una seconda fase gli studenti elaborano creativamente le tematiche partecipando ad concorso. Le scolaresche sono invitate, nel mese di maggio, ad uno spettacolo al Teatro Olimpico sul tema del bullismo realizzato da giovani.

 

 

ASSOCIAZIONE FUORI DALLA PORTA. – Progetto Tuttaposto.

Interventi di sostegno diretto per fronteggiare situazioni problematiche attraverso il dialogo con gli studenti e le famiglie con particolare attenzione alle situazioni di disagio.

ASSOCIAZIONE IL PONTE – Progetto Sbulloniamoci.

Intervento mirato su tre classi Prime (1D, 1G, 1N). Attraverso un percorso teorico-pratico si invitano gli studenti a interrogarsi e a riflettere sul fenomeno del bullismo, ponendo costante attenzione alle dinamiche del gruppo classe e privilegiando la pratica sportiva come mezzo per educare al rispetto, alla progettualità e alla sana competizione.

 

CROCE ROSSA ITALIANA. Comitato locale Municipio 5 – PROGETTO DIB –Disconnettiamo il Bullismo

Sensibilizzare e istruire i ragazzi sul fenomeno, promuovere modelli positivi attraverso attività interattive di gruppo e conversazioni guidate. Favorire l’accettazione   e il rispetto delle differenze.

 

Attività pomeridiane e laboratori

prova di visualizzazione Libri di testo anno 2017/2018 Link per la didattica allegato

 

 

 

Certificazioni CISCO

 

Corsi di aggiornamento

Piano di fomazione del personale docente

Il Piano di Formazione dei Docenti è stato redatto in coerenza gli obiettivi del PTOF, sulla base dei risultati emersi dal Rapporto di Autovalutazione e dei traguardi del Piano di Miglioramento ed è inserito nel PTOF d'Istituto.

Le priorità del triennio 2016-2019 individuate nel PTOF d'Istitito sono riferite alle seguenti aree:

  • Competenze digitali e nuovi ambienti apprendimento
  • Didattica per competenze e nuove metodologie di insegnamento  
  • Alternanza scuola lavoro
  • Inclusione e disabilità, BES e accoglienza
  • Miglioramento e aggiornamento delle competenze didattiche
  • Competenze di lingue straniere.
  • Coesione sociale, prevenzione disagio giovanile

LINK AL PIANO DI FORMAZIONE (ESTRATTO DAL PTOF 2016-2019)

 

Bacheca corsi attivati  o in fase di attivazione

Corsi di formazione organizzati dalla rete di Ambito 3 di Roma, anno scolastico 2017/18

 

Competenze Digitali e nuovi Ambienti di Apprendimento

Alternanza scuola lavoro

Inclusione e disabilità, BES e accoglienza

Miglioramento e aggiornamento delle competenze didattiche

Competenze di lingue straniere

Coesione sociale, prevenzione disagio giovanile

Video e foto

Segreteria OnLine

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Richiesta del modello PASW4FAP

PER SCARICARE IL MODELLO PASW4FAP

occorre effettuare la registrazione al seguente sito:
PASW4  vai al sito di registrazione  

Attraverso il sito è possibile richiedere il modello con Template JoomlaFAP o con Template Zhong

Procedura di registrazione

1. Registrarsi al sito utilizzando il link registrati nell'Area Riservata in basso a sinistra, scrivendo chiaramente il cognome e nome, utilizzare come mail di riferimento la mail istituzionale della vostra scuola Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (no PEC). 

Mail personali, anche del tipo "Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo." non verranno prese in considerazione.

Successivamente, all'indirizzo di posta elettronica ufficiale della scuola verrà recapitata una mail per la conferma della richiesta d'iscrizione (ATTENZIONE se non effettuata la precedente operazione la procedura non continuerà), in seguito una volta autorizzata l'iscrizione, riceverete la conferma dell'avvenuta registrazione.

2. Utilizzando il nome utente e la password, effettuare l'accesso all'area riservata del sito; comparirà sul menù top in alto il menù "Richiesta pacchetto".

3  Compilare il modulo online: verrà spedita all'indirizzo del vostro istituto una mail con il link per il download, il nome utente e la password di super user.

4 Se cliccate direttamente sul link della mail ricordatevi di effettuare il login preventivamente utilizzando le credenziali indicate all'atto della registrazione nel sito  altrimenti vi verrà restitutito l'errore che non siete autorizzati a vedere la risorsa. 

Si raccomanda di modificare il nome utente e la password al primo accesso dal vostro sito appena installato.

Allegati:

Fondi strutturali europei

ATTUAZIONE PROGETTI:
Azioni di informazione, comunicazione, sensibilizzazione e pubblicità

Fondi Strutturali Europei - Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014/2020 : Progetti Finanziati all'Istituto.

Avviso pubblico prot. n. AOODGEFID\9035 del 13 luglio 2015, finalizzato alla realizzazione, all’ampliamento o all’adeguamento delle infrastrutture di rete LAN/WLAN. Asse II Infrastrutture per l’istruzione - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) - Obiettivo specifico - 10.8 - “Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi” - Azione 10.8.1 “Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori professionalizzanti e per l’apprendimento delle competenze chiave”. - Progetto 10.8.1.A1-FESRPON-LA-2015-362 -

  1. Avviso Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020  (PDF)
  2. Comunicazione, Informazione e pubblicità Autorizzazione MIUR (PDF)
  3. Disposizione del Dirigente dell'assunzione in bilancio del progetto finanziato (PDF)
  4. Bando interno per Reclutamento Progettista (PDF)
  5. Circolare interna per informazione Bando Reclutamento Progettista (PDF)
  6. Nomina Commissione Progettista Esperto Interno (PDF)
  7. Verbale Commissione per selezione Progettista Esperto Interno (PDF)
  8. Nomina Progettista Esperto Interno (PDF)
  9. Nomina Collaudatore Esperto Interno (PDF)
  10. Determina avvio procedure di acquisto (PDF)
  11. Richiesta Proroga (PDF)
  12. Approvazione Proroga (PDF)
  13. Verbale di Collaudo (PDF)
  1. Avviso selezione personale docente per partecipazione iniziative formative PNSD
  2. Graduatoria interna DOCENTI richiedenti la partecipazione alle iniziative formative PNSD
  1. Avviso pubblico per il potenziamento dei percorsi di alternanza scuola-lavoro - Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE) Obiettivo Specifico 10.6 e Obiettivo Specifico 10.2   (PDF)
  2. Autorizzazione Progetto e assegnazione fondi (PDF)
  3. Informazione, Comunicazione, sensibilizzazione e pubblicizzazione finanziamenti PON-FSE – Progetto “10.2.5A-FSEPON-LA-2017-54-NOTIZIE CHE VIAGGIANO IN RETE- (PDF)
  4. Informazione, Comunicazione, sensibilizzazione e pubblicizzazione finanziamenti PON-FSE – Progetto “10,6,6A-FSEPON-LA-2017-67” -COMMERCIO DIGITALE A SCUOLA (PDF)
  5. BANDI INTERNI
    • Selezione personale ATA (PDF)

Progetto “10.2.5A-FSEPON-LA-2017-54-NOTIZIE CHE VIAGGIANO IN RETE-

  • Bando Coordinatore/Facilitatore dell'Alternanzae Referente Valutazione (PDF-
    • Modulo Domanda- Coordinatore e .Facilitatore Alternanza (PDF)
    • Modulo Domanda- Referente Valutazione (PDF)
  • Bando funzione Tutor Interno (PDF
    • Allegati (Domanda). (PDF)
  • Pubblicazione Graduatorie
    • Determina dirigenziale (PDF
    • All. 1 (PDF)
    • All. 2 (PDF)
  • Avviso candidature studenti (PDF)
  • Determine Dirigenziali
    • Determina a Contrarre per Viaggio e soggiorno alla FIERA INTERNAZIONALE DEL GIORNALISMO (Perugia) (PDF)
    • Determina a Contrarre per acquisto biglietti ferroviari per Frascati (Publ. 22/5/2019) (PDF)
    • Determina a Contrarre per spese di pubblicità (Publ. 4/9/2019) (PDF)
    • Determina a Contrarre per acquisto di beni per il laboratorio permanente di giornalismo (Publ. 4/9/2019) (PDF)
      • Ordine diretto su MEPA per acquisto Apple MacBookPro  (Publ. 04/11/2019) (PDF)

Progetto “10,6,6A-FSEPON-LA-2017-67” -COMMERCIO DIGITALE A SCUOLA

  • Bando Coordinatore/Facilitatore dell'Alternanzae Referente Valutazione (PDF-
    • Modulo Domanda- Coordinatore e .Facilitatore Alternanza (PDF)
    • Modulo Domanda- Referente Valutazione (PDF)
  • Bando funzione Tutor Interno (PDF 
    • Allegati (Domanda). (PDF)
  • Avviso candidature studenti (PDF)
  • Determine Dirigenziali
    • Determina a Contrarre per Nolo Pulmann visite aziendali (PDF)
    • Determina a Contrarre per spese di pubblicità (Publ. 4/9/2019) (PDF)
      • Ordine diretto su MEPA per acquisto T-SHIRT e Cordoncini Lanyard (Publ. 04/11/2019) (PDF)
    • Determina a Contrarre per acquisto di beni per il laboratorio permanente  (Publ. 4/9/2019) (PDF)
      • Buono d'ordine. 62 -  Acquisto N° 2 Microfoni (Publ. 04/11/2019) (PDF)

GRADUATORIE (Entrambi Progetti)

  • Determina dirigenziale Graduatorie Personale interno (PDF
  • Graduatorie studenti ammessi Progetto Commercio digitale ... a scuola (PDF)
  • Graduatorie studenti ammessi Progetto Notizie che viaggiano in rete (PDF)

 

  1. Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per la realizzazione di laboratori per lo sviluppo delle competenze di base e di laboratori professionalizzanti in chiave digitale - Fondo Europeo Sviluppo Regionale (FESR) (PDF)
  2. Autorizzazione Progetto e assegnazione fondi - Laboratori professionalizzanti (Robotica, Informatica e Calcolo) (PDF)
  3. Autorizzazione Progetto e assegnazione fondi - Laboratori per lo sviluppo delle competenze di base  Linguistico Multimediale) (PDF)
  4. Informazione, Comunicazione, sensibilizzazione e pubblicizzazione finanziamenti PON-FESR – Progetto “10.8.1.B2-FESRPON-LA-2018-53” - LABORATORI DI ROBOTICA /INFORMATICA/CALCOLO (PDF)
  5. Informazione, Comunicazione, sensibilizzazione e pubblicizzazione finanziamenti PON-FESR – Progetto “10.8.1.B1-FESRPON-LA-2018-26” - LABORATORIO LINGUISTICO MULTIMEDIALE (PDF)
  6. Incarico PROGETTISTA MODULO - 10.8.1.B1 Laboratori per lo sviluppo delle competenze di base (PDF)
  7. Incarico COLLAUDATORE MODULO - 10.8.1.B1 Laboratori per lo sviluppo delle competenze di base (PDF)
  8. Incarico PROGETTISTA MODULO - 10.8.1.B2 Laboratori Professionalizzanti (PDF)
  9. Incarico COLLAUDATORE MODULO - 10.8.1.B2 Laboratori Professionalizzanti (PDF)
  10. Determine acquisto
    • Avvio della procedura di acquisto dei beni previsti nella proposta progettuale (publ.16/1/2019) (PDF)
      • stipula trattativa diretta per l'acquisto del software di rete Netsupport-School (publ. 13/9/2019) (PDF)
    • Adattamenti Edilizi Laboratori
      • Determina dirigenziale  (PDF)
      • Dettaglio Offerta (PDF)
      • Buono d'ordine/contratto (PDF)
    • Determina a contrarre acquisto attrezzature - Laboratori  Multimediali (22/3/2019) (PDF)
      • Offerta NTS per i lavori di installazione rete didattica (3/5/2019) (PDF)
      • Buono d'ordine. N. 31 lavori di installazione rete didattica.(PDF)
    • Determina a contrarre acquisto attrezzature - Laboratori  Linguistici Multimediali (publ.12/4/2019) (PDF)
      • Determina DS n. 36 - aggiudicazione definitiva gara PC rigenerati + monitor (Publ. 18/5/2019)(PDF)
      • Stipula contratto MEPA acquisto 29 PC rigenerati + 30 monitor LCD (Publ. 22/5/2019)(PDF)
      • Ordine diretto su MEPA per acquisto stampante laser a colori (Publ. 22/5/2019)(PDF)
    • Determina a contrarre Piccoli lavori edilizi - Laboratori  Linguistici Multimediali (Publ. 12/4/2019) (PDF)
      • Buono d'ordine. 30 -  Lavori di adattamento edilizio laboratorio multimediale (pittura) (Publ. 18/5/2019) (PDF)
    •  Determina a contrarre per acquisto materiale di pubblicizzazione del progetto. (Publ. 5/06/2019) (PDF)
    • Determina aggiudicazione procedura acquisto carrello ricarica porta notebock (Publ. 15/06/2019) (PDF)
    • Stipula acquisto RDO del carrello porta notebook (Publ. 18/06/2019) (PDF)
    • Aggiudicazione definitiva acquisto 48 mini PC + 4 PC Desktop + 5 Multifunzione (Publ. 20/06/2019)(PDF)
    • Stipula contratto a trattativa diretta per  acquisto 48 mini PC + 4 PC Desktop + 5 Multifunzione (Publ. 20/06/2019)(PDF)
    • Stipula contratto a trattativa diretta per  acquisto attrezzatura Robot Brick Abilix (Laboratorio Robotica) (Publ. 3/07/2019)(PDF)
      • Determina dirigenziale 54 - aggiudicazione procedura acquisto braccio robotico BRACCIO ROBOTICO DOBOT MAGICIAN (Laboratorio Robotica) (Publ. 23/07/2019)(PDF)
        • stipula trattativa RdO (Laboratorio Robotica) (Publ. 30/07/2019)(PDF)
      • Determina dirigenziale 55 - aggiudicazione procedura acquisto scheda SCHEDA ABILIX KRYPTON 5b (Laboratorio Robotica) (Publ. 23/07/2019)(PDF)
        • stipula trattativa RdO (Laboratorio Robotica) (Publ. 29/07/2019)(PDF)
    • Stipula contratto a trattativa diretta per  acquisto Acces Point  (Publ. 30/07/2019)(PDF)
    • Determina a contrarre  per acquisto attrezzature per completamente laboratorio - Laboratori  Linguistici Multimediali (Publ. 26/6/2019) (PDF)
      • Stipula contratto a trattativa diretta per  acquisto materiali tecnico-informatici (Publ. 28/06/2019) (PDF)
    • Stipula contratto a trattativa diretta per  acquisto LIM  (Publ. 7/9/2019)(PDF)
    • Determina a Contrarre per spese promozionali- Laboratori professionalizzanti - (Publ. 7/9/2019) (PDF)
    • Determina a Contrarre per completamento acquisti - Laboratori di Informatica- - (Publ. 12/9/2019) (PDF)
    • Determina a Contrarre per completamento acquisti prodotti e servizi - Laboratori di Robotica- (Publ. 23/9/2019) (PDF)
    • Stipula contratto a trattativa diretta per  acquisto materiale elettrico/informatico e relativa installazione (Publ. 23/9/2019) (PDF)
    • Determina a Contrarre per addestramento all'uso delle attrezzature - Laboratori di Robotica- (Publ. 12/11/2019) (PDF)
  • Avviso pubblico per il potenziamento della Cittadinanza Europea - Obiettivo Specifico 10.2 – Azione 10.2.3B e Azione 10.2.3C   (PDF)
  • Autorizzazione Progetto e assegnazione fondi (PDF)
  • Informazione, Comunicazione, sensibilizzazione e pubblicizzazione finanziamenti PON-FSE – Progetto “10.2.2A-FSEPON-LA-2018-22” - La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea spiegata ai giovani e dai giovani- (PDF)
  • Informazione, Comunicazione, sensibilizzazione e pubblicizzazione finanziamenti PON-FSE – Progetto “10.2.3B-FSEPON-LA-2018-22” - Inglese lingua della mobilità - (PDF)
  • Selezione personale ATA (PDF)
  • Determine Dirigenziali
    • Acquisto degli esami Cambridge - Inglese lingua della mobilità -(Publ. 27/8/2019) (PDF)
    • Determina a Contrarre per spese di pubblicità - Inglese lingua della mobilità - (Publ. 4/9/2019) (PDF)
    • Determina a Contrarre per spese di pubblicità - Carta dei diritti - (Publ. 4/9/2019) (PDF)

Bandi Interni

PERSONALE

  • Bando e schema domanda funzione TUTOR Modulo "La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea" (PDF
  • Bando e schema domanda funzione TUTOR Modulo "Inglese lingua della mobilità" (PDF
  • Bando e schema domanda funzione ESPERTO Modulo "La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea" (PDF
  • Bando e schema domanda funzione ESPERTO "Inglese lingua della mobilità" (PDF
  • Bando e schema domanda funzione REFERENTE VALUTAZIONE (PDF
  • Determina dirigenziale Approvazione Graduatoria Personale INTERNO (PDF
  • All. 1 (PDF)
  • All. 2 (PDF)

STUDENTI

  • Avviso candidature studenti (PDF)

Bandi Esterni

  • Bando e schema domanda ESPERTO ESTERNO  Modulo "La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea" (PDF
  • Bando e schema domanda funzione ESPERTO ESTERNO "Inglese lingua della mobilità" (PDF)
  • Contratto Fondazione Basso (PDF)
  • Contratto Language srl (PDF)

 

Il modello FAP

LOGO PASW FAPNe avevamo dato cenno al Workshop della Giornata Aperta Sul Web 2015 e adesso inizia a diventare concreto: il progetto di sviluppo del modello di sito scolastico su Joomla! 3.x e basato sul template FAP.
Come per il template Zhong, anche FAP prevede una versione "free", utilizzata per il modello di sito, e versioni "pro" che consentono personalizzazioni maggiori e garantiscono il supporto dell'azienda produttrice.
L'esigenza di realizzare questo ulteriore modello nasce dal desiderio di andare incontro a chi è orientato al mantenimento della grafica dei siti creati con Joomla! 2.5 e che vogliono aggiornare la piattaforma del cms senza stravolgere il risultato grafico dei siti precedenti.

Per ottenere il modello utilizzeremo le medesime procedure utilizzate per "pasw4joomla!"

Antonio Todaro

Biblioteca

Uno Spazio Aperto

La Biblioteca “Giuseppe Di Vittorio”, rimasta chiusa per dieci anni, è stata riaperta il 9 marzo 2017 in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “La scuola che verrà" attraverso il progetto Ore di riserva in biblioteca. Per organizzare e potenziare le attività della Biblioteca è stata istituita un’apposita Commissione che progetta e realizza le iniziative, anche in collaborazione con le Istituzioni e gli Enti del Terzo settore.

Dal 2018 la Biblioteca è stata trasformata in Bibliopoint, uno spazio dove si può leggere, studiare, prendere in prestito i libri del nostro catalogo e avere accesso ai servizi offerti dal sistema delle Biblioteche di Roma. Il Bibliopoint è aperto al territorio e consente l'ingresso sia al pubblico interno (studenti, docente e personale ATA) sia esterno alla scuola il martedì e il giovedì, dalla 15.00 alle 17.00. Fino al 31/12/2022 la Biblioteca è aperta esclusivamente all’utenza interna il martedì e il giovedì dalle ore 10 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00.

La Biblioteca effettua il servizio prestito. Si può accedere al nostro catalogo informatico tramite 

Per effettuare la ricerca di un libro nel catalogo è necessario inserire nel campo valore della sezione ricerca avanzata l’indicatore IIS Di Vittorio – Roma.

Nel Bibliopoint vengono realizzati ogni anno Percorsi per l’Orientamento e le Competenze Trasversali in collaborazione con l’Associazione “La scuola che verrà” e vengono organizzate numerose iniziative finalizzate alla promozione della lettura e della cultura.

Cosa facciamo

Le attività svolte dalla biblioteca riguardano:

  • La catalogazione in formato elettronico dei circa 5000 volumi posseduti dalla Biblioteca, presenti nel catalogo on line Clavis della Rete delle biblioteche scolastiche laziali e disponibili per il prestito: classici della letteratura italiana e internazionale, saggi di economia e politica, scienze e arte, psicologia e filosofia. Una parte consistente dei volumi posseduti dalla Biblioteca sono entrati a far parte del catalogo negli anni Settanta e Ottanta. In seguito il patrimonio librario della Biblioteca si è accresciuto con acquisti mirati a rispettare l’identità culturale del nostro Istituto e dei suoi indirizzi di studio. Negli ultimi anni, grazie all’ingresso nel sistema delle Biblioteche di Roma e alle donazioni, il catalogo si è arricchito di nuove acquisizioni, anche di letteratura contemporanea. 
  • Il servizio di prestito dei libri tramite l’accesso al catalogo informatico.
  • I laboratori di lettura e scrittura organizzati con gli studenti.
  • La promozione di eventi finalizzati alla costruzione di un Calendario civile e di una coscienza storica condivisa.
  • La presentazione di libri e gli incontri con gli autori aperti all’utenza del territorio.
  • La partecipazione alle iniziative culturali promosse dalle Istituzioni.

Le nostre finalità

Le attività della nostra Biblioteca sono finalizzate a promuovere la lettura e la cultura come strumenti fondamentali per conoscere sé stessi e il mondo e come mezzi indispensabili per contrastare l’analfabetismo funzionale e la dispersione scolastica.

Presentazione del libro "Una ragazza con la valigia" di Sanda Pandza

Link ad altri Video

Documenti e Progetti

Locandine degli Incontri in Biblioteca

Anac for j2xml

Il tutorial per l'installazione, la configurazione e l'utilizzo di "ANAC for J2xml" è disponibile al seguente link:

https://www.youtube.com/watch?v=eNaN0mPMDDY

Il componente potrà sempre essere scaricato dal sito di Helios Ciancio: http://www.eshiol.it/joomla/j2xml/j2xml-3.html

Sport a Scuola

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Le attività sportive da sempre considerate una parte importante nel processo educativo e formativo dei nostri alunni, nel corso degli anni hanno rappresentato motivo di orgoglio per il nostro Istituto grazie ai lusinghieri risultati ottenuti a livello provinciale, regionale e nazionale.

I PIU’ VELOCI DI ROMA – I MILLE DI MIGUEL – TENNIS-TAVOLO –ATLETICA LEGGERA – GINNASTICA – DANZA SPORTIVA – CALCIO A 5 – CALCIO A 11 – NUOTO sono le specialità che hanno costituito inizialmente il nucleo portante del progetto sportivo.

Nel 2012 è iniziata la Prima edizione del Torneo di Calcio “Roma Junior Club” Corriere dello Sport al quale abbiamo subito preso parte e che ci ha visto, dopo un percorso competitivo e di alta qualità, vincitori nella categoria Allievi.

Nell’anno 2015/2016 le attività a cui l’Istituto ha aderito sono state: Sitting Volley Scuola; Beach Volley; Basket Trofeo Funiciello; Tennis–Tavolo; Atletica leggera; Ginnastica; Calcio a 5; Roma Junior Club; Volley Scuola vincendo con grande determinazione la Finale della categoria Yunior.

Il grande entusiasmo dei nostri alunni e la crescente volontà di noi docenti di Scienze motorie e Sportive di raggiungere e coinvolgere la totalità della platea scolastica, hanno determinato un ulteriore ampliamento dell’offerta motoria e di pratica sportiva nell’anno scolastico 2016/2017: Volley Scuola, Torneo Yunior Club, Basket, Rugby, Ginnastica, Calcio a 5, Torneo Scolastico “Scacchi a Scuola” ottenendo i seguenti positivi risultati: Ginnastica campioni regionali, Basket finale provinciale, Trofeo Scacchi a Scuola Fase Provinciale, Calcio a 5 Finale regionale, Rugby Finale regionale.

Sempre quest’anno si è attuato poi il Progetto “Corriamo insieme” che ha visto la partecipazione di tutti gli alunni delle classi prime cimentarsi sulla pista di Atletica nel Parco di Tor Tre Teste nei test motori di atletica: corsa di velocità, corsa di resistenza, salto in alto, salto in lungo, lancio del vortex. Tale iniziativa ha costituito anche un valido momento di osservazione per i docenti e di aggregazione e relazione positiva tra gli alunni.
Agli alunni delle classi Quarte è stato invece rivolto il “Progetto Tennis a Scuola” svoltosi presso il centro Tennis di Villa De Sanctis della durata di 10 lezioni di due ore ciascuna tenute da Maestri Federali specializzati.
Durante poi la settimana dello Studente alcune classi prime hanno potuto sperimentare i fondamentali di base della Scherma e del gioco del Rugby, sempre guidati da Istruttori e Maestri Federali.

Infine la nostra offerta si è ulteriormente arricchita con l’attuazione di due Campi Sportivi Velici rivolti agli alunni delle classi prime e seconde, nei quali i nostri ragazzi hanno sperimentato le discipline nautiche della vela, windsurf, sup, canoa, Kite surf, oltre ad altre attività sportive come equitazione, tiro con l’arco, bicicletta, beach volley e beach soccer. Durante il soggiorno inoltre si è approfondita la conoscenza del territorio con la visita ai Sassi di Matera e al Museo Archeologico di Sperlonga e alla Grotta di Tiberio, sviluppato lo spirito di cooperazione e autodisciplina e l’amore e il rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente in cui si vive.

Il riscontro positivo di tali esperienze ci ha spinto a proporre nel corrente anno scolastico 2017/2018 l’attuazione di un Campo Scuola Velico ad inizio anno scolastico aperto a tutti gli alunni delle classi prime del nostro Istituto dove, attraverso la pratica sportiva, incentivare  positivi e sereni  rapporti interpersonali sia tra di loro  sia  con gli adulti di riferimento (docenti, istruttori , personale del villaggio), sviluppando sensibilmente le capacità di gestione autonoma  e di responsabilità nel condurre  e portare a termine consegne date. 

L'utilizzo dello stile "slider" del plugin "Content-pagebreak"

Helios Ciancio scriveva in un articolo su Joomla.it di qualche tempo fa che "...le pagebreak (interruzioni di pagina) sono un valido strumento di formattazione che permette di suddividere un articolo in più pagine collegate tra di loro mediante una tabella dei contenuti (indice) e due link di navigazione Prev. e Succ. per muoversi tra le pagine... Content - Pagebreak è il plugin incaricato dell'analisi dell'articolo e della creazione della tabella dei contenuti, della barra con l'indicazione della pagina e della barra di navigazione. Questo plugin è necessario al funzionamento delle pagebreak..."
Lavorando ad uno stile di formattazione che potesse andare al di là del plugin "tabs and slider", ho cercato di capire se il plugin nativo di Joomla consentisse personalizzazioni semplici, senza richiedere override del template, comunque sempre possibili.
Effettivamente, nella versione 3.4.x, il plugin Content-pagebreak consente di settare alcuni parametri che, tuttavia, intervengono su tutte le pagine gestite attraverso l'interruzione di pagina ma per chi non ne fa largo uso possono essere utili per la realizzazione di slider di articoli molto lunghi.
In questa pagina vedrete degli esempi su testo "lorem ipsum" e poi allego uno screenshot del settaggio del plugin.
Buon lavoro.
Antonio Todaro


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 Conten pagebreake

Sportello d'Ascolto

Anche quest’anno nella nostra scuola è stato attivato lo sportello d’ascolto psicologico, dedicato ai ragazzi, ai genitori, ai docenti ed al personale ATA.

Tale servizio intende offrire ascolto e consulenza rispetto alle questioni ed alle tematiche connesse alla crescita, rappresentando un punto di riferimento a cui far pervenire, da parte di tutti coloro che condividono il contesto scuola, direttamente o indirettamente, i bisogni di confronto e riflessione.

La finalità dello sportello d’ascolto in ambito scolastico si colloca in un’ottica di promozione del benessere di vita e scolastico e prevenzione del disagio e non contempla obiettivi di cura o presa in carico terapeutica, pur lavorando in rete con i servizi che, sul territorio, si occupano di adolescenti.

Lo Sportello d'ascolto per studenti, famiglie ed insegnanti - è attivo dal 7 Novembre 2022.

MODALITA' D'ACCESSO: Link alla circolare ufficiale


La pre-adolescenza e l’adolescenza costituiscono fasi del percorso di crescita dei ragazzi caratterizzate da importanti cambiamenti fisici, psicologici e relazionali che richiedono una ristrutturazione dell’immagine di sé. I ragazzi si trovano a confrontare con numerosi e complessi compiti di sviluppo quali la costruzione dell’idea di se stessi, la ricerca di indipendenza, di autonomia e del senso per la vita. Nell’affrontare questi compiti, molti ragazzi possono sentirsi confusi e disorientati e a questa situazione spesso si unisce la difficoltà nel comunicare e condividere le proprie esperienze. All'interno di quest'ottica, lo Sportello d’Ascolto vuole offrire uno spazio per accogliere e supportare i ragazzi nell'affrontare i diversi compiti evolutivi, rappresentando così un'occasione per definire meglio i problemi emersi e individuare risorse individuali e/o collettive necessarie per superare la situazione di impasse evolutivo, di disagio scolastico o di sofferenza personale/familiare. Questo strumento ha dunque una valenza preventiva dal momento che produce un'accresciuta consapevolezza dei problemi e delle possibilità di soluzione, favorendo scelte autonome e autogestite; lo sportello può anche rappresentare il primo contatto con una figura di aiuto, costituendo così, nel caso di situazioni maggiormente a rischio, quel collegamento verso una presa in carico più ampia e articolata all'interno di adeguate strutture territoriali.

OBIETTIVI

L’obiettivo generale del progetto Insieme si può è quello di garantire un supporto emotivo a ragazzi che affrontano una tappa di sviluppo particolarmente delicata e che si trovano ad affrontare compiti evolutivi impegnativi, sostegno che vede l’unione di tre forze motrici: la scuola, la famiglia e professionisti dell’età evolutiva.

In particolare:

  • fornire un sostegno per prevenire e gestire eventuali difficoltà scolastiche;
  • prevenire il disagio evolutivo;
  • prevenire la dispersione scolastica e il rischio di drop out;
  • offrire uno spazio di ascolto e un contenitore dove esprimere quelle emozioni, ansie, paure che influenzano negativamente la quotidianità; - favorire la conoscenza e la consapevolezza di sé;
  • migliorare le capacità relazionali;
  • accompagnare e sostenere docenti e genitori nella relazione con i ragazzi;
  • facilitare la conoscenza e l'accessibilità alle risorse specifiche presenti sul territorio;
  • individuare situazioni di disagio personale ed eventuale invio a strutture esterne adeguate per le situazioni di grave rischio psicopatologico;
  • migliorare il senso di autoefficacia genitoriale;
  • sollecitare il funzionamento familiare.

L'approccio utilizzato è teso alla costruzione di un rapporto cooperativo con il ragazzo così che questi abbia la possibilità di partecipare in maniera attiva al processo di definizione e valutazione del problema. La tecnica di ascolto, si propone di fornire una chiarificazione e una nuova costruzione di significati in relazione alla domanda di aiuto: rappresenta dunque un'occasione per individuare il problema portato, focalizzarlo e permetterne una visione più obiettiva e realistica. L'approccio utilizzato è dunque di tipo non direttivo, teso alla costruzione di un rapporto cooperativo con il ragazzo così che questi abbia la possibilità di partecipare in maniera attiva al processo di definizione e valutazione del problema. L’accesso allo spazio d’ascolto a familiari e insegnanti inserisce il progetto in un’ottica sistemica. L’individuo è percepito come inserito in un contesto relazionale di cui è soggetto attivo e caratterizzante. In tal senso una visione circolare che considera nella sua totalità il sistema scuola, il sistema familiare e quindi l’individuo non può che restituire completezza alla sfera emotiva del ragazzo. Qualora ci sia necessità sono previsti degli incontri con l’intera classe volti al superamento di difficoltà relazionali del gruppo (situazioni di emarginazione, di difficoltà di inclusione, di socializzazione, episodi di bullismo, ...) o di gestione dello stesso da parte del corpo docente. L’intervento riguarderà le principali problematiche ricorrenti: criticità relazionali tra genitori e figli criticità relazionali tra alunni della stessa classe o di classi differenti sintomi di insofferenza allo studio problematiche di inserimento scolastico difficoltà di riconoscimento e di gestione personale dell’aspetto emotivo. orientamento formativo e professionale

Nuovo Componente firma circolari by Helios Ciancio

Pubblichiamo in allegato al presente articolo i files del componente.

Componente "firmaCircolari-3.4.3"

11 Febbraio '16: Aggiornamento per buttons da frontend 3.4.5.21

Jan. '16: Aggiornamento del plugin: sovrascrivere il file presente all'interno del componente con il file seguente: plugin ver.3.4.3.401

Ricordiamo che per l'installazione occorre prima installare il file "buttons" e successivamente il file "firma circolari"


Il video di presentazione è disponibile al seguente link:
https://www.youtube.com/watch?v=mT-hYCVkYT8

Il tutorial per la configurazione è disponibile sia come allegato al presente articolo che su slideshare al seguente indirizzo:
http://www.slideshare.net/AntonioTodaro1/manuale-per-il-componente-firma-circolari-di-helios-ciancio

AGGIORNAMENTO: per avere a disposizione la gestione delle toolbar da front end, occorre effettuare un'integrazione sul template Zhong aggiungendo alla cartella "html" del template il file "edit.php" allegato
Il percorso nel quale caricare il file è il seguente
.../templates/zhong/html/com_content/form

L'intera cartella da sostituire è disponibile per il download: clicca per scaricare


Per info è possibile inviare un messaggio a Helios da questo indirizzo:
http://www.eshiol.it/it/Contattami.html

oppure inviare un post nel gruppo facebook PASW: Joomla per la scuola e la PA

Integrazione Scolastica

Progetti e Laboratori

Il nostro Istituto da più di 10 anni si pone come una scuola che supporta la “diversità” e garantisce la piena integrazione degli alunni diversamente abili.  Il presupposto di partenza è che ogni persona è modificabile e può aumentare le proprie conoscenze e migliorare le proprie prestazioni.

Ogni alunno è diverso dall’altro e ciò è ancora più vero per quanto riguardo gli alunni diversamente abili.
Ognuno di loro ha una specificità ben precisa ed è grazie alla professionalità degli insegnanti curricolari e di sostegno, all’ aiuto dato dagli assistenti educativi e al lavoro di Rete con le varie strutture e figure che seguono questi alunni, anche al di fuori della scuola che è stato possibile valorizzare i punti di forza di ciascuno. Importante è stato ed è il lavoro di Rete con le SMS e altri Istituti Superiori del territorio, sia per conoscere la situazione dell’handicap nei bacini d’ utenza della nostra scuola, sia per approfondire le varie tematiche e confrontare le diverse esperienze realizzate e quindi conoscere nuove forme di professionalità.

Un aspetto importante è conoscere ciò che il territorio offre come strutture integrative o sostitutive alla scuola:

  • Nei CFP, i nostri alunni frequentano queste strutture dopo l’apprendimento di base avuto all’interno del percorso svolto nella nostra scuola, accompagnando gli alunni una volta la settimana in questi Centri, nelle prime fasi dell’inserimento (progetto soft).
  • Centri per attività sportive
  • Centri per attività artistiche
  • Centri per attività atte a sviluppare l’indipendenza

Quindi un alunno disabile può seguire:

  1. La programmazione della classe nella sua interezza.
  2. La programmazione della classe semplificata per alcune discipline.
  3. La programmazione della classe mirata al raggiungimento degli obiettivi minimi in tutte le discipline, con tempi più lunghi e/o con verifiche semplificate.
  4. La programmazione personalizzata in un fine progetto educativo individualizzato, non riconducibile ai programmi ministeriali (PEI).

Con le prime 3 programmazioni l’alunno alla fine del percorso, potrà conseguire il Diploma di Scuola Superiore, ed alcuni dei nostri studenti alcuni hanno trovato un lavoro da impiegato in strutture private.

Con la programmazione personalizzata (PEI) gli alunni conseguiranno il certificato di frequenza della scuola superiore, dopo potranno frequentare i centri di formazione della regione Lazio o del Comune di Roma
E una volta conclusi ottenere i relativi attestati, spendibili nel mondo del lavoro.

Programmazione dettagliata del dipartimento di sostegno

Nel documento scaricabile dal segente link sono riepilogati i principali adempimenti e procedure relativi alla gestione degli alunni con disabilità, prorpi del docente di sostegno.

VADEMECUN Docente di Sostegno


Le finalità prioritarie per gli alunni diversamente abili che non possono conseguire Il diploma di Scuola Superiore sono:

  • L’attività educativa formativa e riabilitativa finalizzata ad un progetto di vita.
  • Il certificato delle competenza acquisite importante perché mette in evidenza le capacità che l’alunno può spendere nel mondo del lavoro.
  • Le famiglie le più coinvolte e le più consapevoli delle possibilità dei propri figli e l’insegnante di sostegno orienta la scelta verso progetti di vita realizzabili per il futuro degli stessi (LAVORO).
  • Offrire agli alunni la possibilità di acquisire maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità attraverso il confronto con una realtà formativa, aumentando contemporaneamente motivazione e autostima.
  • Inserimento degli alunni nelle liste speciali del collocamento.



I PROGETTI attivi nel PTOF finalizzati all'inclusione sono:

PROGETTO PONTE
Da molti anni è tradizione nella nostra Scuola prendere in consegna dalla S.M.S. i nuovi iscritti, partecipando all’ultimo GLH operativo dove vengono raccolti i dati utilizzati per l’accoglienza nella Scuola Superiore di II grado.

PROGETTO ACCOGLIENZA
La scuola garantisce l’accoglienza dei genitori e degli alunni diversamente abili e l’inserimento e l’integrazione di questi ultimi soprattutto nelle classi di passaggio (I e III). È necessario infatti che il primo impatto con la scuola avvenga in una atmosfera piacevole e rassicurante in cui siano rispettati i sentimenti e le emozioni.

LINK al Protocollo per l'inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali

PROGETTO SCUOLA-FORMAZIONE (SOFT)
Questo piano vuol fornire sia agli alunni diversamente abili e alle famiglie degli stessi un supporto che abbia come obiettivo la conoscenza di percorsi facilmente attuabili per un più facile inserimento dei ragazzi disabili nel mondo del lavoro trovando corsi attinenti alle loro competenze e capacità acquisite nel percorso scolastico.

PROGETTO SCUOLA-LAVORO
Questo progetto intende dare vita ad attività pratiche per alunni diversamente abili in un campo di esperienze legate alla realtà lavorativa. Questa esperienza abitua l’allievo a un lavoro di equipe e/o individuale che lo porta all’assunzione di responsabilità, ruoli precisi e relazioni.
In questo ambito vengono trovati luoghi adeguati per progetti che portano gli alunni, i quali svolgono una programmazione differenziata, a esplicare anche loro con le proprie capacità una semplice attività lavorativa attinente alle proprie capacità.

PROGETTO SPORT INTEGRATO
Gli alunni parteciperanno alle gare che sono organizzate dal Miur di Roma, verranno svolte gare di atletica, nuoto ecc. in base alle potenzialità degli allievi.

PROGETTO DI ASSISTENZA SPECIALISTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2017-2018

LA SCUOLA PER TUTTI”
E' rivolto a tutti gli alunni diversamente abili presenti nel nostro Istituto che hanno indicato sul CIS la richiesta dell'assistenza specialistica.
Il lavoro degli  Assistesti Specialistici che lavorano  in collaborazione con l’equipe’ del sostegno, i docenti curriculari e il personale ata ricopre un ruolo  di fondamentale importanza per una reale integrazione dei ragazzi all’interno delle classi. Il progetto presentato concepisce il servizio di assistenza specialistica come un servizio che si realizza nel contesto scolastico e formativo, attraverso attività che vanno ad integrare funzioni e compiti che la stessa scuola persegue.

Il servizio di assistenza specialistica si attua nel corso dell’intero anno scolastico.  Il progetto è finalizzato a creare momenti comuni in cui i ragazzi disabili interagiranno in maniera autentica con i compagni, a tal fine vengono proposti due laboratori integrati:

a.Stare insieme” attraverso il movimento creativ
Il laboratorio ha l'intento di favorire i processi di comunicazione di tutti i ragazzi attraverso una pluralità di canali (la voce, la gestualità, il movimento, il ritmo ...) creando un setting accogliente, rassicurante e flessibile.

b.Emozioni e sentimenticon la filosofia
Il laboratorio di filosofia è un luogo di dialogo, di confronto e di crescita per imparare a riconoscere, esprimere, condividere e gestire le emozioni, attraverso attività laboratoriali creative (pittoriche, teatrali, coorporee, ecc),letture di semplici testi filosofici, visioni di brevi filmati, scrittura di testi di narrazione personali e di gruppo.

Rimane sottointeso che ogni allievo diversabile può partecipare a qualsiasi attività e progetto presente nel PTOF, tenendo in considerazione le proprie attitudini e competenze.

LABORATORIO LA.R.S.A.
Gli Istituti sono dotati di un laboratorio informatizzato ed un’aula studio riservata agli alunni.
La realizzazione del laboratorio si motiva con la forte richiesta da parte del mondo del lavoro di tali competenze, dal semplice utilizzo della videoscrittura, alla gestione di fogli excell e ai svariati impieghi di programmi vari. Inoltre, l’uso del computer diventa un utile strumento per quelle tipologie di disabilità a carattere fisico, che possono cosi impiegare positivamente e produttivamente le potenzialità e le abilità residue. [Laboratorio LA.R.S.A.]
L’utilizzo dei sistemi informatici è uno degli aspetti innovativi per creare figure lavorative per disabili impiegabili proficuamente all’interno della società, migliorandone la qualità della vita, comunicando in un clima di lavoro normale e di interscambio sociale. [Laboratorio LA.R.S.A.] I benefici che si ottengono sono concentrati sulla valorizzazione della persona, in quanto essere unico e diverso da ogni altro, con i propri limiti, ma soprattutto con dei pregi che spesso vengono occultati dalle influenze negative della patologia. Correlando questo dato al contesto pratico, si evidenzieranno le singole autonomie, quindi il ruolo di ognuno nell’eventuale processo “produttivo” scolastico e poi lavorativo. Altro aspetto, da non sottovalutare, è il regolare sistema di affrontare una giornata scolastica, porsi degli obiettivi scolastici poi lavorativi e di vita; integrarsi normalmente attraverso quelli che sono e attraverso quello che possono dare in termini di lavoro, sensibilità e umanità.

Materiali predisposti
Struttura senza barriere architettoniche, con 9 postazioni complete (work station) di tutti i programmi office, applicativi per la videoscrittura testo e connessione ad internet. Software specialistici. Hardware per archiviazioni di memoria di massa, stampanti e scanner.

La Legge 8 ottobre 2010, nº 170 riconosce la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discacciai quali disturbi specifici di apprendimento, denominati "DSA".

D = IL DISTURBO NON E’ UNA MALATTIA MA E’ UN’ALTERAZIONE DI UNA PARTICOLARE FUNZIONE

S = E’ SPECIFICO PERCHE’ RIGUARDA SPECIFICHE ABILITA’ E NON L’INTELLIGENZA DI UNA PERSONA

A = COINVOLGE ABILITA’ DI APPRENDIMENTO SCOLASTICO, QUALI LA LETTURA, LA SCRITTURA E IL CALCOLO

I Disturbi Specifici dell'Apprendimento sono dei disturbi evolutivi che si manifestano con significative difficoltà nell'acquisizione e nell'uso di lettura, scrittura e calcolo. Gli alunni con DSA rappresentano circa il 3-4% della popolazione scolastica, con una stima di circa un alunno per classe.
La principale caratteristica dei D.S.A. è la “specificità”, intendendo con questo termine il fatto che tale disturbo riguardi un dominio specifico di abilità, lasciando conservata la competenza intellettiva generale.
Tali abilità sono “discrepanti”, cioè si presentano in modo significativamente inferiore rispetto alle attese per età, scolarizzazione e livello intellettivo.
I D.S.A. sono “evolutivi”, cioè presenti sin dalle primissime fasi di sviluppo, anche se trovano la loro espressione negli anni della scolarizzazione; accompagnano poi il bambino nel corso di tutto il suo sviluppo e trovano manifestazione anche nell'età adulta.
I D.S.A. sono DISLESSIA, DISGRAFIA, DISORTOGRAFIA e DISCALCULIA.

I D.S.A. sono disturbi a carattere neurobiologico ed evolutivo, sono quindi legati all'architettura cerebrale. Per tale motivo, non sono condizioni che col tempo e con la maturazione tendono a risolversi “da sole”. L'acquisizione delle competenze richieste di lettura, scrittura e calcolo, pur modificandosi nel tempo, non raggiunge quasi mai i livelli attesi per età e scolarizzazione.
Il miglioramento delle competenze è comunque sempre possibile e auspicabile, a prescindere dal livello di gravità. Buoni risultati si ottengono con interventi precoci e mirati.
Dal 2010 esiste in Italia la legge 170/2010 che riconosce dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia tra i Disturbi Specifici dell'Apprendimento. Tale legge e la normativa ad essa collegata garantiscono e tutelano il diritto allo studio degli studenti con D.S.A.
Nel caso in cui uno studente presenti una disabilità oppure un D.S.A. è necessario che sia presentata alla scuola la certificazione e la diagnosi.

Le situazioni in cui l’apprendimento può essere difficoltoso o complesso sono molteplici.
Il MIUR ha identificato tre sotto-categorie di alunni con B.E.S.:

  1. Alunni con disabilità, per il cui riconoscimento è necessaria la presentazione della certificazione ai sensi della legge 104/92;
  2. Alunni con disturbi evolutivi specifici, tra cui si inseriscono:                                                                                                                                                                        D.S.A. – disturbi specifici dell’apprendimento (per il cui riconoscimento è necessario presentare la diagnosi di D.S.A. ai sensi della legge 170/2010);
    Deficit di linguaggio;
    Deficit delle abilità non verbali;
    Deficit della coordinazione motoria;
    ADHD – deficit di attenzione e di iperattività;
  3. Alunni con svantaggio sociale, culturale e linguistico.
    Nel caso in cui uno studente presenti una disabilità oppure un D.S.A. è necessario che sia presentata alla scuola la certificazione e la diagnosi.
    In tutti gli altri casi sono i docenti, in modo autonomo, a proporre e a motivare l’identificazione di bisogni educativi speciali degli studenti sulla base di considerazioni didattiche e pedagogiche.

Le osservazioni degli insegnanti per l’individuazione degli alunni con B.E.S. si basa sul concetto di funzionamento educativo-apprenditivo presentato nel modello ICF (International Classification of Functioning) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità

Il Piano Didattico Personalizzato (PDP) è uno strumento che nasce per gli studenti con DSA, citato all'interno della legge 170/2010 e delle linee guida seguenti.
Questo strumento esplicita la programmazione didattica personalizzata che tiene conto delle specificità segnalate nella diagnosi di DSA. E' un documento che compila la scuola, ma rappresenta un patto d'intesa fra docenti, famiglia e istituzioni socio-sanitarie nel quale devono essere individuati e definiti gli interventi didattici individualizzati e personalizzati, gli strumenti compensativi e le misure dispensative che servono all'alunno per raggiungere in autonomia e serenità il successo scolastico.

Quando e da chi va redatto il PDP?

Il PDP va redatto a cura del Consiglio di Classe:

  • All’inizio di ogni anno scolastico entro il primo trimestre per gli studenti con diagnosi già consegnata e protocollata presso la scuola;
  • Per le prime diagnosi di DSA consegnate durante l’anno scolastico, subito dopo la consegna a scuola da parte della famiglia.


Quale iter deve seguire la scuola per la compilazione del PDP?

  1. Incontro dei docenti con la famiglia e lo specialista al fine di acquisire quante più informazioni possibili sulla specificità e la peculiarità dell'alunno con DSA. Questo incontro è molto utile in quanto il docente può acquisire molte informazioni sia sul vissuto del ragazzo, sia sulla caratteristica del disturbo ed eventuali punti di forza/debolezza già individuati con lo specialista.
  2. Stesura del documento da parte del Consiglio di Classe. Ogni insegnante potrà indicare per la propria materia quali sono gli obiettivi didattici personalizzati che propone allo studente e quali misure dispensative e strumenti compensativi suggerire per il raggiungimento di tali obiettivi. Ad esempio, in matematica sarà inserito l’uso della calcolatrice e/o del formulario per lo svolgimento dei problemi, piuttosto che in storia l’uso delle mappe per lo studio e per le interrogazioni.
  3. Condivisione con la famiglia al fine di apporre la propria firma sul documento condiviso.

Può essere modificato durante l'anno?

Il PDP non è un documento statico, ma può essere modificato ogni qualvolta sia necessario. E' possibile prevedere dei momenti di monitoraggio e verifica in cui il PDP può venire aggiornato con nuove informazioni derivanti dall'osservazione dell'alunno da parte degli insegnanti o degli specialisti. Infatti l’alunno con il tempo acquisisce sempre più autonomia e sicurezza, e magari, crescendo, ha necessità di cambiare anche le strategie che utilizza e gli obiettivi didattici identificati.

Oltre ad essere un atto dovuto perché presente nella normativa in materia di DSA, il PDP, sul piano pratico, è:

  • Uno strumento che orienta e monitora il lavoro didattico;
  • Uno strumento fondamentale per lo studente con DSA che potrà così accedere a tutto ciò che gli è necessario anche in sede di esami di stato, in quanto la normativa permette l'uso di quanto già concesso durante gli anni scolastici;
  • Un documento che "racconta" la storia scolastica del ragazzo, al quale qualsiasi docente può accedere, sia esso di ruolo che sostituto.

La circolare MIUR del 27 dicembre 2012 sulla tematica degli alunni con BES riprende l'argomento del PDP estendendolo anche ad altre categorie di studenti con bisogni educativi speciali (BES) oltre agli alunni con DSA.

Consentono di compensare le carenze funzionali determinate dal disturbo e di facilitare lo studio e il diritto alla conoscenza, attraverso particolari attrezzature o strategie.

STRUMENTI COMPENSATIVI

Tali strumenti sollevano lo studente con DSA da una prestazione resa difficoltosa dal disturbo, senza peraltro facilitargli il compito dal punto di vista cognitivo. L’utilizzo di tali strumenti non è immediato e i docenti, anche sulla base delle indicazioni del referente di istituto, avranno cura di sostenerne l’uso da parte di alunni e studenti con DSA” (Linee guida, pag. 7).

  • Computer con programmi di video-scrittura con correttore ortografico che permettono la produzione di testi sufficientemente corretti senza l’affaticamento della rilettura e della contestuale correzione degli errori;
  • La sintesi vocale, che trasforma un compito di lettura in un compito di ascolto;
  • Il registratore, che consente allo studente di non scrivere gli appunti della lezione;
  • Audiolibri, libri parlati;  
  • Altri strumenti tecnologicamente meno evoluti quali tabelle, formulari, mappe concettuali, etc.
  • Calcolatrice che facilita le operazioni di calcolo;
  • Tabella delle misure e delle formule geometriche;  
  • Tabelle grammaticali per analisi dei verbi (per italiano e per lingua straniera);        

CHI DECIDE GLI STRUMENTI COMPENSATIVI?

Nella scuola il Consiglio di classe/ team docenti, acquisita la diagnosi specialistica di DSA, dopo avere analizzato l’entità del disturbo, le difficoltà, i punti di forza dell’allievo con DSA, definisce quali strategie didattiche mettere in atto e quali strumenti utilizzare, confrontandosi con la famiglia e, dove è possibile, con i tecnici. Quindi gli insegnanti devono scegliere strategie didattiche personalizzate prevedendo una scelta attenta degli strumenti compensativi che devono essere indicati nel PDP (Piano Didattico Personalizzato). In definitiva possiamo sostenere che il Consiglio di classe/team docenti deve ritagliarsi un margine di discrezionalità e deve considerare caso per caso per scegliere i percorsi da intraprendere e gli strumenti più adeguati da adottare per ognuno.

MISURE DISPENSATIVE

Si intendono per misure dispensative tutti gli adattamenti delle prestazioni, inclusi i compiti a casa, che permettono all’alunno una positiva partecipazione alla vita scolastica:

  • Dispensare dalla lettura ad alta voce e scrittura veloce sotto dettatura;
  • Programmazione di tempi più lunghi per le prove scritte; -  Interrogazioni programmate;  
  • Valutazioni delle prove scritte e orali che tengano conto del contenuto e non della forma - evitare la lettura silente da parte dell’alunno delle consegne: è consigliabile leggere la consegna ad alta voce a tutta la classe;
  • Evitare le verifiche scritte o orali a sorpresa e preferire, quando è possibile, le prove orali a quelle scritte;
  • Evitare verifiche scritte e orali non strutturate (tipo domande aperte), ma preferire prove strutturate, cioè con scelte multiple, completamenti, corrispondenze;
  • Garantire, in base al grado di difficoltà, la riduzione del numero degli esercizi da svolgere nelle verifiche scritte;
  • Ridurre la mole di compiti per casa ed utilizzare, quando possibile, testi ridotti per numerosità di pagine;
  • Programmare le interrogazioni in modo che l’alunno non debba sostenerne più di una al giorno;

Quali verifiche per gli studenti con DSA?

  • Verifiche orali, programmate (tempi – contenuti – procedura)
  • Verifiche con minori richieste
  • Verifiche scritte, proposte con carattere e dimensione idonei, con scelte multiple e, se necessario, lette da un lettore
  • Verifiche scritte ed orali con l’uso di mediatori didattici (mappe mentali, mappe cognitive, ……)

MIUR esami dei candidati con DSA e BES.

Comma 1. La Commissione d’esame – sulla base di quanto previsto dall’articolo 10 del D.P.R. n. 122/2009 e dal relativo decreto ministeriale n.5669 del 12 luglio 2011 di attuazione della legge 8 ottobre 2010, n. 170, recante Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico – nonché dalle Linee Guida allegate al citato decreto ministeriale n. 5669 del 2011, – considerati gli elementi forniti dal consiglio di classe, terrà in debita considerazione le specifiche situazioni soggettive, adeguatamente certificate, relative ai candidati con disturbi specifici di apprendimento (DSA), in particolare, le modalità didattiche e le forme di valutazione individuate nell’ambito dei percorsi didattici individualizzati e personalizzati. A tal fine il consiglio di classe inserisce nel documento del 15 maggio di cui al D.P.R. n. 323/1998 il Pia- no Didattico Personalizzato o altra documentazione predisposta ai sensi dell’articolo 5 del decreto ministeriale n. 5669 del 12 luglio 2011. Sulla base di tale documentazione e di tutti gli elementi forniti dal consiglio di classe, le Commissioni predispongono adeguate modalità di svolgimento delle prove scritte e orali. Nello svolgimento delle prove scritte, i candidati possono utilizzare gli strumenti compensativi previsti dal Piano Didattico Personalizzato o da altra documentazione redatta ai sensi dell’articolo 5 del decreto ministeriale 12 luglio 2011. A tali candidati potrà, pertanto, essere consentita l’utilizzazione di apparecchiature e strumenti informatici solo nel caso in cui siano già stati impiegati per le verifiche in corso d’anno o comunque siano ritenuti funzionali allo svolgimento dell’esame, senza che venga pregiudicata la validità delle prove scritte. Sarà possibile prevedere alcune particolari attenzioni finalizzate a rendere sereno per tali candidati lo svolgimento dell’esame sia al momento delle prove scritte, sia in fase di colloquio. I candidati possono usufruire di dispositivi per l’ascolto dei testi della prova registrati in formati “mp3”. Per la piena comprensione del testo delle prove scritte, la Commissione può prevedere, in conformità con quanto indicato dal capitolo 4.3.1 delle Linee guida citate, di individuare un proprio componente che possa leggere i testi delle prove scritte. Per i candidati che utilizzano la sintesi vocale, la Commissione può provvedere alla trascrizione del testo su supporto informatico. In particolare, si segnala l’opportunità di prevedere tempi più lunghi di quelli ordinari per lo svolgimento della prove scritte, di curare con particolare attenzione la predisposizione della terza prova scritta, con particolare riferimento all’accertamento delle competenze nella lingua straniera, di adottare criteri valutativi attenti soprattutto al contenuto piuttosto che alla forma. Gli studenti che sostengono con esito positivo l’esame di Stato alle condizioni di cui al presente comma conseguono il diploma conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore.

2. I candidati con certificazione di Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA), che, ai sensi dell’articolo 6, comma 6, del decreto ministeriale n. 5669 del 12 luglio 2011, hanno seguito un percorso didattico differenziato, con esonero dall’insegnamento della/e lingua/e straniera/e, e che sono stati valutati dal consiglio di classe con l’attribuzione di voti e di un credito scolastico relativi unicamente allo svolgimento di tale piano, possono sostenere prove differenziate, coerenti con il percorso svolto finalizzate solo al rilascio dell’attestazione di cui all’articolo 13 del D.P.R. n. 323/1998. Per detti candidati, il riferimento all’effettuazione delle prove differenziate va indicato solo nella attestazione e non nei tabelloni affissi all’albo dell’istituto. Per la pubblicazione delle prove scritte e la valutazione complessiva delle prove, si rinvia a quanto previsto nel precedente articolo 22.

3. Per quanto riguarda i candidati con certificazione di Disturbo Specifico di Apprendi- mento (DSA), che, ai sensi dell’articolo 6, comma 5, del decreto ministeriale n. 5669 del 12 luglio 2011, hanno seguito un percorso didattico ordinario, con la sola dispensa dalle prove scritte ordinarie di lingua/e straniera/e, la Commissione, nel caso in cui la lingua straniera sia oggetto di seconda prova scritta, dovrà sottoporre i candidati medesimi a prova orale sostitutiva della prova scritta.

4. La Commissione, sulla base della documentazione fornita dal consiglio di classe, di cui al precedente arti- colo 6, stabilisce modalità e contenuti della prova orale, che avrà luogo nel giorno destinato allo svolgimento della seconda prova scritta, al termine della stessa, o in un giorno successivo, purché compatibile con la pubblicazione del punteggio delle prove scritte e delle prove orali sostitutive delle prove scritte nelle forme e nei tempi previsti nei precedenti articoli. Il punteggio, in quindicesimi, viene attribuito dall’intera commissione a maggioranza, compreso il presidente, secondo i criteri di conduzione e valutazione previamente stabiliti in apposita o apposite riunioni e con l’osservanza della procedura di cui al precedente articolo 20. Qualora la lingua o le lingue straniere siano coinvolte nella terza prova scritta, gli accertamenti relativi a tali discipline sono effettuati dalla commissione per mezzo di prova orale sostitutiva nel giorno destinato allo svolgimento della terza prova scritta, al termine della stessa, o in un giorno successivo, purché compatibile con la pubblicazione del punteggio delle pro- ve scritte e delle prove orali sostitutive delle prove scritte nelle forme e nei tempi previsti nei precedenti articoli. I risultati della prova orale relativa alla lingua o alle lingue straniere coinvolte nella terza prova scritta sono utilizzati per la definizione del punteggio da attribuire alla terza prova scritta. Gli studenti che sostengono con esito positivo l’esame di Stato alle condizioni cui al presente comma conseguono il diploma conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore.
5. Per altre situazioni di alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES), formalmente individuati dal consiglio di classe, devono essere fornite dal medesimo Organo utili e opportune indicazioni per consentire a tali alunni di sostenere adeguatamente l’esame di Stato. La Commissione d’esame – sulla base di quanto previsto dalla Direttiva 27.12.2012 recante Strumenti di intervento per alunni con Bisogni educativi speciali ed organizzazione scolastica per l’inclusione, dalla circolare ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 e dalle successive note, di pari oggetto, del 27 giugno 2013 e del 22 novembre 2013 – esaminati gli elementi forniti dal consiglio di classe, tiene in debita considerazione le specifiche situazioni soggettive, relative ai candidati con Bisogni Educativi Speciali (BES). A tal fine il consiglio di classe trasmette alla Commissione d’esame il Piano Didattico Personalizzato. In ogni caso, per tali alunni, non è prevista alcuna misura dispensativa in sede di esame, mentre è possibile concedere strumenti compensativi, in analogia a quanto previsto per alunni e studenti con DSA, solo nel caso in cui siano già stati impiegati per le verifiche in corso d’anno o comunque siano ritenuti funzionali allo svolgimento dell’esame senza che venga pregiudicata la validità delle prove scritte. Gli studenti che sostengono con esito positivo l’esame di Stato alle condizioni cui al presente comma conseguono il diploma conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore.

 La normativa è consultabile nella sezione di riferimento del sito

 

Report Circolari Firmate

Per ottenere i report delle circolari firmate è necessario:

1) Scaricare il file firme.zip, decomprimere e con FTP trasferire all'interno della DIR di Joomla;

2) Tenere a portata di mano i propri parametri necessari per la personalizzazione :

  • indirizzo dell'host,
  • nome utente e password del database,
  • nome del database.

questi dati si possono ricavare dalla documentazione fornita dal gestore del servizio web.

... e modificare il file :..\include\art_config.php 

<?php
$config_host = 'localhost';
$config_user = '';
$config_password = '';
$config_db = '';
?>

I report possono essere filtrati con:

1) Titolo Circolare;

2) Nominativo;

3) Tipologia di Firma.

Da nuova voce menu lanciare il file ..joomla/firme/Firma.php.

Attenzione: Il modello funzione con le tabelle di joomla con prefisso = a "jhost_" .

I nostri successi

Didattica digitale

Di seguito alcuni riferimenti utili per attivare correttamente attività di Didattica con il supporto delle nuove tecnologie.

 

DIDATTICA A DISTANZA: WEBINAR GRATUITI CON SOLUZIONI IMMEDIATE ED ATTIVITA' - (edizioni Innovation for Education - CampuStore)

AICA - digital-academy  - (edizioni AICA)

Corsi di Aggiornamento sulla DIDATTICA DIGITALE   - (edizioni Mondadori Educational)

PROVVEDIMENTO del 26/3/2020 in merito alla Didattica a Distanza (Garante della privacy).

 

Materiali e siti Utili

Padlet  - Bacheca digitale da utilizzare a supporto della didattica a distanza.          Video tutorial

PhNET  - Sito per simulazioni interattive di Matematica e Scienze

Registro Elettronico Docenti

Presa visione circolari

Tra gli sviluppatori del modello, una menzione particolare va fatta ad Antonio Polito: è sua la "firma" sulla possibilità di implementare gli articoli con la "Firma di Presa visione".
Il componente si basa su "JComments" che, una volta installato, dovrà essere sovrascritto via FTP; la descrizione della procedura di implementazione sul sito è descritta anche da un video tutorial

Il componente aggiornato da sovrascrivere lo trovate in allegato al presente articolo e tra i files del gruppo facebook.

Se incontrate difficoltà, Keep Calm and Call Antonio Polito!